Sviluppo del linguaggio matematico fin dalla più tenera età

La lettura di equazioni come 4 + 2 (quattro più due) o 5 – 1 (cinque meno uno) rivela rapidamente che la matematica ha un suo linguaggio. Ma come possiamo introdurre questo linguaggio agli studenti in età prescolare? Anche se per noi è facile capire il significato di questi termini, i bambini non hanno un modello mentale che li aiuti a farlo (Origo Education, 2022). Se non hanno una solida comprensione di questi simboli, che li colleghi a situazioni reali, le parole stesse rimangono solo nozioni astratte.

I bambini molto piccoli potrebbero non capire il significato di parole come “sottrarre” o “meno”, ma conoscono parole che suggeriscono o implicano la sottrazione. Ad esempio, “Ho perso i giocattoli”, “Ho mangiato il gelato”, “Ho speso i soldi”. Per aiutare i bambini a sviluppare le idee matematiche e a esprimerle in modo naturale, potete iniziare a usare il linguaggio matematico nelle vostre routine quotidiane (giochi, merenda), incoraggiando i bambini a usare anch’essi il linguaggio matematico. Per esempio, il gioco attivo promuove l’uso di varie parole e idee matematiche, come linea, prima, dopo, prossimo, più corto, più lungo e molte altre (Massachusetts Department of Early Education, 2014).

STADI DI SVILUPPO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO

Per adottare strategie che aiutino i bambini ad apprendere e utilizzare il linguaggio matematico in modo accurato e frequente, esaminiamo le fasi di sviluppo del linguaggio matematico:

  • Fase linguistica degli studenti: Usiamo le storie per stimolare la discussione in classe. Le storie fanno uso di espressioni che i bambini già conoscono e utilizzano. Potete trovare le nostre divertenti storie di RecreaMATHS nella nostra Biblioteca digitale.
  • Fase del linguaggio dei materiali: Utilizziamo risorse concrete e pratiche che i bambini possono toccare e manipolare per comprendere gli argomenti matematici. L’insegnante può iniziare la discussione con una domanda, ad esempio: “Se ci sono otto pasticcini nel piatto e ne mangiamo due, quanti ne rimangono?”. In questa fase, il linguaggio utilizza frasi come “togliere” o “coprire”. I bambini potrebbero rappresentare questo scenario utilizzando materiali concreti (come adesivi o anche pasticcini stampati in 3D) per aiutarli a visualizzare il problema. Presto avrete l’opportunità di creare i vostri oggetti utilizzando le manipolazioni matematiche stampate in 3D di recreaMATHS.
  • Fase del linguaggio matematico: in questa fase introduciamo il linguaggio della matematica in modo più preciso. Invece di “togliere”, gli insegnanti inizieranno a usare i termini “sottrarre” o “meno”, collegando il nuovo linguaggio a quello usato nelle fasi precedenti.
  • Fase del linguaggio simbolico: Come ultima fase, gli insegnanti introdurranno i simboli (sottrazione – , addizione +) come abbreviazione di tutte le frasi usate in precedenza.

Ma attenzione! Non passate troppo presto alla fase del linguaggio simbolico, perché c’è il rischio che gli studenti non abbiano ancora sviluppato i collegamenti necessari.


Riferimenti:

  1. 1. Massachusetts Department of Early Education (EEC), Engaging Children in Math, 2014 Available Online: http://resourcesforearlylearning.org/educators/module/20/9/34/
  2. 2. Origo Education, How to Develop Students’ Mathematical Language, 2022